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Corriere delle Alpi

L’architetto Fossati «Tar ineccepibile, ora il via libera»

C’è una rete di professionisti – un avvocato, un commercialista e un architetto – che sta tutelando gli interessi dell’associazione islamica “Un passo verso la speranza” che assieme all’immobiliare Samaria (proprietari dell’edificio attualmente al grezzo), sta sostenendo la battaglia giudiziaria contro il Comune di Fonzaso che aveva opposto il diniego alla realizzazione del Centro islamico nella piana di Arten. Una situazione che dopo la sentenza del Tar ha ribaltato le prospettive come spiega l’architetto Paolo Fossati, uno dei consulenti dell’associazione: «Esiste un contratto di vendita dell’edificio che sarà perfezionato solo una volta che ci saranno tutte le autorizzazioni che approvano il progetto ed è per questo che la partita è gestita dall’immobiliare Samaria. Una volta che il Comune di Fonzaso avrà dato il via libera al progetto, allora tutto passerà in campo all’associazione “Un passo verso la speranza”.

Fossati commenta la decisione del Tar: «È stata ineccepibile, nel senso che la precedente amministrazione comunale aveva fatto del progetto una bandiera politica montando una polemica elettorale e adducendo elementi puntualmente smentiti dal Tar. Ora ci aspettiamo che la nuova amminsitrazione completi l’iter.

15 Giugno 2014